C'era una volta il Milan che calpestava gli avversari sull'erba di San Siro. Era il Milan che portava a casa i tre punti senza difficoltà, era il Milan che a San Siro sapeva vincere, era semplicemente il Milan. Ora San Siro sembra circondato da una nube maledetta che si aggrappa sulle maglie rossonere e riesce addirittura ad ergere un muro sulla porta difesa dai portieri avversari. Sì, perché il Milan, vuoi per sua sfortuna, vuoi per incapacità dei suoi attaccanti, a San Siro non sa più segnare. Infatti la squadra di Ancellotti, in "terra amica", ha segnato solo 3 reti. Anche ieri sera, col Torino, la maledizione San Siriana è stata protagonista insieme al "goleador di casa altrui" Alberto Gilardino che si è letteralmente divorato due goal serviti al bacio da Seedorf. Insomma ci troviamo di fronte ad un Milan ammalato, colpito dalla sindrome del goal casalingo (e della vittoria) che, forse, può essere combattuta dall'unica medicina disponibile in questo momento sul mercato farmaceutico: Ronaldo. Siete d'accordo?
Febbre da San Siro!
domenica 4 novembre 2007
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1 commenti:
Io credo sia semplicemente che sia una questione psicologica ormai...e si può superare soltanto con il lavoro quotidiano a prescindere degli 11 che scendono in campo.
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