Ennesimo processo, ennesima spettacolarizzazione del nulla, dell'effimero, di ciò che non è notizia ma che, purtroppo, primeggia sulle pagine dei quotidiani cartacei, televisivi e on-line. "Ronaldo va con i trans", "è stato denunciato da un suo ex procuratore", "Ronaldo è stato lasciato dalla ragazza"; tutto fa brodo. Si sottolinea l'aspetto che ha poca rilevanza con il calcio e che è più legato all'orrido mondo del gossip. "Sport Mediaset" addirittura dedica mezze home page alle belle "muse" del pallone, mogli e fidanzate nude dei famosi calciatori. Il mondo del calcio sta subendo sempre più la spettacolarizzazione da parte del giornalismo moderno. Il calcio, per il regno dell'audience, sta diventano il bersaglio privilegiato, il prodotto d'alto pregio. Ma a chi può interessare che Ronaldo vada con dei trans? Ma che legame può avere questa notizia con gli appassionati che ogni giorno sfogliano le pagine dei quotidiani sportivi? Forse sarebbe più interessante conoscere magari i tempi di recupero del ginocchio, il suo stato di salute, se la sua carriera sia a rischio; questo interessa ai tifosi, no le baggianate!
Una carriera stupenda quella del fenomeno fatti di tocchi di classe, di gol, di vittorie ma, ahimè, anche di infortuni gravi, ultimo quello del 13 febbraio contro il Livorno. Una carriera a rischio, tristemente condizionata da quelle ginocchia gracili.
Si tenta di infangare la vita di una persona, che si ritrova a dover pagare caro il fatto di essere famosa. È questo l'obiettivo della televisione moderna, del giornalismo contemporaneo. Ma noi cerchiamo di dissentire da tutto ciò, vogliamo prendere le distanze da un'informazione che mira alla spettacolarizzazione della notizia, vogliamo denunciare questi meccanismi assurdi.
A me, e a tutti coloro che amano il calcio, Ronaldo piace ricordarlo così:
Ronaldo: chiaro esempio di uno scempio!
venerdì 9 maggio 2008
Pubblicato da Michele Greco alle 23:44
Etichette: Grandi Campioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
vorrei vedere te cosa faresti alla redazione di sportmediaset...
Premettendo che non capisco questa tua uscita, ti dico che ce ne sarebbero di cose da fare a Mediaset, non sei d'accordo? Magari evitare di invitare Mosca con quel suo stile tanto esilarante quanto ridicolo! Poi la mia non è una critica al sito o alla struttura, anche perché si sa come lavorano, ma all'intero sistema giornalistico italiano...
Posta un commento