Era nell’aria, qualcuno se lo aspettava, altri invece no, eppure è successo: Mancio via arriva Mou Mou,"the special One" l'allenatore dal cappottino grigio che si ritiene il numero 1 al mondo. Ma perché? Ah sì per quell’undici marzo, quando disse: “a fine stagione me ne vado”. Ma poi lui smentì, Massimino pure, Oriali e il vice Mihajlovic anche, Zanetti e compagni altrettanto. Ma poi? Poi arrivò lo scudetto e, come da copione, il colpo di scena a cui Moratti spesso ci ha abituato. Non è mai successo che un allenatore venisse esonerato dopo aver vinto uno scudetto; anche questo è un record! Mancini adesso si ribella e forse qualcuno, come me, pensa che sia normale. Certo è stata una parentesi quella "manciniana" non proprio esaltante anche se il tecnico è riuscito a ricucire il tricolore sulla maglia nerazzurra. È anche vero che non è stato poi così complicato, visto l'andamento dei campionati e le note vicende (uno scudetto a tavolino, uno praticamente senza avversari e un altro vinto in extremis per grazia di San Zlatan).
Quell'undici marzo è costato caro a Mancini, l'Inter dopo quella notte incomincia un periodo nero, di crisi. Uno scudetto che sembrava vinto già a dicembre, compromesso a marzo e addirittura quasi perso a maggio. Poi arrivò Ibra e salvò tutti e, come sempre, tolse le castagne dal fuoco dando il via alla festa.
Adesso Mancini si lamenta, sbraita, minaccia tutto lo staff per via dell'abuso di "vicende false". Il petroliere si contiene, intanto chiama Mourinho, lo pagherà e continuerà a farlo anche con l'allenatore di Jesi (ben 24 mln di euro). Ne valeva la pena? A mio avviso no; forse quell'undici marzo costerà caro più a Moratti, e alla sua Inter, che al Mancio, chissà...
2 commenti:
Parlo da interista, e dico che questo esonero mi fa felice: con Mancini la suqadra non aveva gioco, basava tutto sul contributo dei singoli fuoriclasse, cose che pagano in campionato, non in Champions. Mourinho poi porterebbe in dote almeno uno fra Lampard, Deco ed Eto'o, suoi pupilli; Mancini, quando venne all'Inter, costrinse Moratti ad acquistare gente come César.
O Mourinho, o Moratti...l' acquisto più azzeccato e vincente della storia nerazzura rimane TRONCHETTI PROVERA!!!!...x vincere qualcosa...IN ITALIA!
ciao
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