E SI PARTE...!
sabato 7 giugno 2008
Pubblicato da Giuseppe Ricciardulli alle 15:44 2 commenti
Che ce frega del francese noi c'avemo Fabio-Gol!
martedì 3 giugno 2008
Era lo slogan dei romanisti, che si godevano Totti e prendevano in giro i laziali, era lo slogan di chi crede che il nome sia tutto! Totti: un nome, una garanzia, altrettanto David Trezeguet: un nome, un gol! Lui è la Juve, insieme a Buffon, Alex Del Piero, Nedved. Ma oggi cosa leggi? "Trezeguet, sirene spagnole", "Con 25 mln di euro si può fare". Certo, sono voci di mercato, non sono preoccupanti (anche se c'è sempre un fondo di verità), ma la notizia non è questa, ovviamente, la notizia sta nel nome del suo probabile futuro: FABIO QUAGLIARELLA, avete capito bene, certo. L'attaccante napoletano dell'Udinese!
Ricapitolando, la Juve chiaramente, se arrivassero bei quattrini, ci potrebbe pensare. Il problema è che la società cosa fa: vende Trezeguet, guadagna quello che c'è da percepire, e successivamente prende Quagliarella, non Eto'o eh, Quagliarella. A 31 anni ormai David ha dato, certo, ma quanto ha dato: 115 gol in 187 presenze con la maglia juventina, detiene la più alta media-gol dai tempi di Nordhal, l'attaccante del Milan degli anni '50, con gli altri attaccanti più forti della storia recente della Serie A (Batistuta, Van Basten e Shevchenko). Per una singolare coincidenza sono tutti e quattro a quota 0,61 !. Rispetto agli altri però, c'è un particolare che pone Trezeguet in una posizione privilegiata: un praticamente inesistente contributo di reti realizzate dal dischetto del calcio di rigore (appena 5 su 115). L'ideale sostituto è Quagliarella? Huntelaar? Amauri? (altro gioiellino fresco fresco, per cui si sono spesi ben 22 mln di euro più Nocerino e Lanzafame). Incredibile; ai tempi di Moggi queste trattative sarebbero state barzellette, favole. Sì certo, è una notizia di calciomercato e, in quanto tale, deve essere vagliata, sono idee di chi lavora con il mercato: ma c'è sempre un fondo di verità. Per sostituire 20 gol sicuri ogni anno, devi prendere il campione, il nome, il pezzo da novanta, le stelle, perché è di stelle che stiamo parlando.
Che ce frega del francesce noi c'avemo Fabio-Gol!: sarà il nuovo slogan del tifo bianconero o sarà solo una mia ispirazione, una mia pazza idea? Spero per la seconda...
Pubblicato da Michele Greco alle 23:10 1 commenti
Etichette: calcio, calciomercato, Grandi Campioni, Serie A
DOMENECH:L'ALLENATORE NEL PALLONE
domenica 1 giugno 2008
Da tempo avevo pensato a un qualcosa che sottolineasse l'aspetto bizzarro, un po' singolare, di Domenech. "L'allenatore nel pallone" mi sembrava l'affermazione più azzeccata, quella più lampante. Sì, perché ormai si sapeva dello scarsissimo feeling con David Trezeguet, ma lasciare a casa Mexes, Escudè, Diarra (del Bordeaux), e soprattutto la stella Flamini, è varamente pazzesco, fuori da ogni logica.
Ecco allora in esclusiva sul nostro blog la foto divertente di un Domenech in versione Lino Banfi.
Chissà che Banfi non faccia meglio sulla panchina della Francia...
Voi che ne pensate??
PS: Naturalmente questo fotomontaggio potrebbe essere esteso anche al nostro caro ct Donadoni (che lascia a casa Inzaghi per Quagliarella) e soprattutto a Luis Aragonés (che lascia a casa, ancora più incredibilmente, Raul!)
Pubblicato da Michele Greco alle 19:45 0 commenti